| Daniela Davoli: una delle voci più interessanti e sexy degli anni 70
Gli Anni '70 Italiani sono stati un periodo storico molto ricco di nuovi generi e stili , di musicisti , cantanti , magari affermati poi nei decenni successivi . Quello stesso decennio ha 'prodotto' , oltre alle solite 'meteore' vere e proprie , anche Artisti originali , bravi e meritevoli , ma molto meno fortunati e celebrati, fra questi Daniela Davoli ( (Pisa, 5 agosto 1957). Fin da giovanissima si avvicina al mondo della Canzone (con il nome di Anny Fiorillo) iniziando cosi' a fare numerosi concorsi ; in uno di questi ottiene dei personali riconoscimenti artistici , aggiudicandosi il 'Trofeo Davoli' che propone le nuove tendenze musicali . Nel 1974 , la sua etichetta discografica , la Aris , viene contattata direttamente da Pier Paolo Pasolini e da Dacia Maraini per adattare in Italiano i testi di due brani tratti dalla colonna sonora di un film di Dusan Makajev dal titolo "Sweet Movie" , film che trattava le lotte anarchiche e delle ribellioni sociali dei ragazzi dei paesi dell'est . Dopo numerosi provini effettuati da diversi interpreti , la casa discografica decise che l'interpretazione migliore era quella di Anny Fiorillo . Si penso' subito a lanciarla nel firmamento musicale e si decise di cambiarle il nome d'arte in Daniela Davoli , anche grazie al 'Trofeo Davoli' nel quale si era messa in luce . Il 45 giri usci' verso la fine del '74 e conteneva "I ragazzi giu' nel campo" e "C'e' forse vita sulla terra" . Questa collaborazione cosi' prestigiosa attiro' l'attenzione della stampa e del pubblico , data la voce della Davoli , espressiva e potente al tempo stesso . Successivamente Daniela viene chiamata ad incidere due brani che saranno inclusi nel film "Quel movimento che mi piace tanto" . Le musiche di queste canzoni sono scritte da Manuel De Sica e queste due canzoni sono incluse anche nell'album della colonna sonora del film . Nel 1975 il suo produttore Aldo Pomilia la produce in un successivo singolo dal titolo "Mille volte donna" di cui Daniela e' anche autrice , ottenendo un discreto successo commerciale . Le sue canzoni melodiche , romantiche e che trattano temi legati al movimento femminista , nello stesso anno esce un nuovo 45 giri contenente il brano "Dimme perche'" cantato in Romanesco e che parla delle difficolta' economiche di una coppia che vive in uno squallido appartamento di periferia . Nell’estate '75 , Daniela torna in sala d'incisione per incidere una delle sue piu' belle canzoni "Due amanti fa'" con la quale ottiene un grande successo di vendita , lo stesso brano riceve lo stesso successo anche sul mercato iberico e dell’America del sud . Qualche mese dopo esce il suo primo album "Fra tanto amore" dal quale viene estratto un nuovo singolo "Se fossi come lei" che conquista nuovamente la classifica . Nel 1977 partecipa al Festival di Sanremo con il brano "E invece con te" scritto in tandem con Michele Zarrillo , autore in cerca di fama e suo compagno di scuderia discografica . Questo brano e' sicuramente uno dei piu' belli di quest'edizione , ma ha la sventura di scontrarsi con la canzone vincitrice (sarà l'anno dei gruppi con Homo Sapiens , Collage ed i Santo California nelle prime posizioni) . Nello stesso anno si propone al pubblico con un nuovo singolo "Chissa' cosa cerchi" e verso la fine dell'anno , un terzo 45 giri "Guerriero di una notte" , avvalendosi della collaborazione di Cristiano Malgioglio , disco che stazionera' in classifica per diverse settimane . Nei primi mesi del 1978 esce il suo secondo album "Mia" contenente alcune canzoni degne di nota , tra cui "Diverso amore mio" di Malgioglio , "Bacio" di Pino Presti , "Routine" di Roberto Carlos e "Spicciati" . Dallo stesso album viene estratto il suo nuovo singolo omonimo "Mia" . Sia il singolo che l’album avranno vendite discrete , addirittura in Germania l'album otterra' un grande successo e sara' stampato dalla Polydor . La stessa casa discografica pubblichera' per il mercato tedesco , il singolo "Pazza di te" gia' presente nell'album "Mia" . Nel corso della sua carriera , Daniela Davoli partecipa anche al 'Festivalbar' , 'Un Disco per l'Estate', 'Vota la Voce' , ottenendo sempre piazzamenti gratificanti . Nel frattempo , l'Artista effettua concerti in diversi paesi stranieri . L'anno seguente , nel 1979 , dopo aver acquisito una certa notorietà e vista anche la sua bellezza , Daniela si cimenta come attrice di fotoromanzi per le seguitissime testate di allora , come 'Grand Hotel' , 'Lancio' e 'Kiss' . In seguito Daniela firma un contratto con la Disco Spray Records , distribuita da Emi , tornando così ad incidere l'ultimo singolo della sua carriera "Incertezze d'amore" (1980) , con la collaborazione dei Daniel Sentacruz Ensemble , ottenendo poco successo sebbene il brano sia più che valido . Questo singolo pero' viene mal distribuito e mal supportato , vista la quasi totale assenza di promozione radiofonica e televisiva . Nel 1982 insieme alla Cantautrice Antonella Berti , canta nel corso di una tourneè a Città del Messico , in un famoso locale 'El Senorial' , dove riscuoteranno un notevole successo , partecipando anche a trasmissioni televisive , mentre sempre nello stesso anno effettua un tour tutto Italiano , sempre affiancata da Antonella Berti . Dopo il matrimonio avvenuto nel 1987 , decide di terminare la propria carriera artistica , uscendo definitivamente di scena , senza più partecipare a nessuna trasmissione radiofonica e televisiva . Dopo anni di assenza , decide di tornare sul palco , al 'Roma Edge Festival' per condurlo ed interpretare anche i brani di Pasolini , tratti dal suo primo disco . Con una carriera discografica tutto sommato breve ma dignitosa e con qualche successo alle spalle , DANIELA DAVOLI è stata un valido esempio di Cantautrice '70 , dai testi talvolta impegnati e dalla voce potente e sensuale , melodica e romantica , aiutata anche da una bellissima immagine , che ha saputo districarsi nell'infernale mondo dell'industria discografica Italiana , riuscendo per un certo periodo ad affermarsi artisticamente . Il suo totale 'ritiro' dalla Musica e dalla Tv et simili (carta stampata , radio etc...) , il suo volontario rifiuto nel 'presenziare' alle svariate trasmissioni di stampo 'revivalistico' degli ultimi anni , hanno probabilmente facilitato la 'caduta' nell'oblio , nel solito ed infinito 'dimenticatoio' popolare . Un vero peccato . Approfittate allora , miei fidati Visitatori y Seguaci , ed ascoltatene la Voce (... perdonate l'opera di 'ripping'...) , come al solito senza pregiudiziali ritrosie , scoprirete così che certe voci femminili 'attuali' potrebbero aver attinto , magari inconsciamente , da questa valente ed oggi poco celebrata Artista .
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