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|  Un vecchio adagio recita cosi':"Chi comincia col mentire, finisce con l'ingannare.!"
Oramai , tra conferenze , viaggi all'estero, baci e abbracci e telegiornali compiacenti ci siano abituati alle inesattezze o vere e proprie bugie, della sorellina d'Italia.
Qualcuna le serve per coprire il dilettantismo del suo gruppo dirigente o per autocelebrarsi come quando disse " Siamo il primo Governo che ha tassato le banche" pur sapendo che non c’è stata alcuna tassazione sugli extraprofitti bancari e allo stato attuale nessun istituto di credito ha versato un euro in più rispetto al passato .
Potrei citarne tante altre, tipo i litigi tra elezioni europee e regionali, ma mi preme rimarcare l'ultima:"la maggioranza è coesa!"Dopo che Salvini ha salutato con favore l'elezione di Putin asserendo:" "In Russia hanno votato, ne prendiamo atto. Quando un popolo vota ha sempre ragione" e Tajani che, onestamente ha ribadito" le "elezioni in Russia non sono state né libere né regolari". "Sono il ministro degli Esteri e ho espresso la mia posizione" sul voto in Russia , scandisce Tajani, "non ho nulla da aggiungere rispetto a quanto ho detto, le elezioni sono state caratterizzate da pressioni forti e anche violente. Navalny è stato escluso da queste elezioni con un omicidio, abbiamo visto le immagini dei soldati nelle urne, non mi sembra che sia un'elezione che rispetta i criteri che rispettiamo noi".
Alla faccia della coesione.
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