Le stronzate di Pulcinella

Posts written by sefora1

view post Posted: 29/10/2021, 15:20 PENSIERO DEL GIORNO - PENSIERI E AFORISMI
La vigliaccheria chiede: è sicuro?
L'opportunità chiede: è conveniente?
La vanagloria chiede: è popolare?
Ma la coscienza chiede: è giusto?
Prima o poi arriva l'ora in cui bisogna prendere una posizione
che non è né sicura, né conveniente, né popolare
ma bisogna prenderla perché è giusta.

(Martin Luther King)
view post Posted: 28/10/2021, 07:10 Tiglio vestito d'utunno - LE NOSTRE FOTO...PER VOI!

A teglia Piazza Roma


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Edited by sefora1 - 28/10/2021, 12:49
view post Posted: 27/10/2021, 08:26 Per quelli che sono contro al green pass - IO LA PENSO COSI'
Due showgirl, entrambe positive. Da una parte Martina Colombari, rinchiusa in quarantena causa infezione. Dall’altra Mietta, cantante e concorrente di Ballando con le stelle, costretta a restare lontana dalla tv a causa del coronavirus. Due vicende simili, con un’unica differenza: la prima era vaccinata, la seconda no. E infatti il trattamento loro riservato è stato ben diverso: per la Colombari è scattata subito la gara di solidarietà, per Mietta la caccia alle streghe. Se però ragionassimo bene sulle due storie, così sovrapponibili, e leggessimo con attenzione l’intervista odierna alla Colombari, capiremmo bene quanto sia inutile, se non pericoloso, quel green pass che ormai governa la nostra quotidianità.
Stando al suo racconto, infatti, la Colombari a inizio settimana scorsa sente i primi sintomi di un raffreddore. È a Riccione dai suoi genitori e sul momento non abbina il malanno al Covid, anche perché “ho fatto la seconda dose di vaccino due mesi fa”. Quindi continua a vivere una vita normale, gira, vede persone, va al ristorante e al lavoro grazie al green pass ottenuto con le due dosi di siero. Poi? Poi venerdì, “in vista della scena di un film” che avrebbe dovuto girare, si sottopone ad un tampone molecolare che risulta positivo. Apriti cielo. Martina si mette in isolamento e fa scatenare “un giro di messaggi con tutte le persone che ho visto”. Nel calderone dei possibili infetti finiscono anche due ristoranti dove era stata in settimana “grazie” al green pass vaccinale. Un vero e proprio patatrac.

Com’è possibile sia successo? Semplice: ovunque Colombari andasse la facevano entrare perché poteva esibire quel green pass che gli esperti “indicano come una specie di via libera“. Nessuno si è posto il problema che il vaccinato potesse essere comunque positivo. E infatti, lasciata libera dal passaporto verde, Martina in realtà stava portando a spasso il virus. Se non avesse lavorato per il cinema o per la tv, ma per una normale azienda, il tampone “extra” non lo avrebbe fatto (“tanto ho il green pass”) e avrebbe partecipato da infetta a chissà quanti altri incontri sociali. Questo dimostra, se davvero ve ne fosse ancora il bisogno, che il lasciapassare non serve a bloccare l’epidemia. Tutt’altro. È uno strumento surrettizio per costringere alla vaccinazione, chiaro, ma nient’altro. Ininfluente dal punto di vista epidemiologico, può anzi essere potenzialmente dannoso: apre le porte della socialità a tutti i vaccinati, pure quelli infetti. Potenziali “bombe” virologiche, col bollino del green pass.
view post Posted: 27/10/2021, 07:29 La spiaggia dei gabbiani - LE NOSTRE FOTO...PER VOI!
Come esuli pensieri nel vespero migrar

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Edited by sefora1 - 28/10/2021, 07:06
view post Posted: 25/10/2021, 16:19 666 il marchio della bestia apocalisse 13 - PARLIAMO DI COSE UTILI
Apocalisse 13:16-18
16 Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. 17 Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia ( satana) o il numero che corrisponde al suo nome.
18 Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei.


L’ONU APPROVA L’USO DEI MICROCHIP NEGLI ESSERI UMANI PER IDENTIFICARLI

Approvato l’uso dei microchip negli esseri umani
L’impianto dei microchip negli esseri umani è un metodo utilizzato per inserire nel corpo umano un dispositivo di identificazione. La tecnologia si sta facendo strada nel campo della biointegrazione tecnologica di strani elementi, elettronici o ottici, che memorizzano o offrono informazioni su di noi. Ma dove sono le barriere legali o etiche?

Lo sapevate che le Nazioni Unite intendono avere carte di identificazione biometrica nelle mani di ogni uomo, donna e bambino sul pianeta entro il 2030? Lo sapevi che un database centrale a Ginevra, in Svizzera, raccoglie già dati da molte di queste carte?

L’ONU prevede che entro il 2030 ogni persona avrà un’identificazione biometrica, che sarà valida in tutto il mondo. Le informazioni di ogni essere umano verranno archiviate in un database universale, situato a Ginevra, in Svizzera.

La disposizione delle Nazioni Unite è rivolta a tutti i governi del mondo, che impongono la carta “Identificazione biometrica universale” ai loro cittadini. “Questo nuovo programma è un modello per il” Nuovo Ordine Mondiale “e se penetrerai nei sottoprogetti per questi nuovi obiettivi globali, troverai cose molto allarmanti”, riporta The Economic Collapse.

Le Nazioni Unite hanno implementato questo progetto tra i rifugiati arrivati ​​in Europa. Il sistema raccoglie l’identificazione facciale, l’iride e i dati biometrici dalle impronte digitali, stabilendosi nell’unica documentazione ufficiale per i rifugiati. Le informazioni saranno inviate a un database centrale a Ginevra, consentendo in pratica il suo follow-up.

Secondo un rapporto di Find Biometrics, le autorità sperano che questa tecnologia consentirà loro di raggiungere l’obiettivo di avere questo tipo di identificazione per uomini, donne e bambini del pianeta, alla portata delle loro mani nel 2030.

microchip negli esseri umani
Approvato l’uso dei microchip negli esseri umani
Questa iniziativa di sviluppo è stata originariamente lanciata dalla Banca mondiale, che lavora con l’ONU e altre istituzioni per raggiungere “l’identità legale” nelle mani di tutti. L’obiettivo è garantire un’identità legale e unica, abilitando servizi basati su ID digitali per tutti.

In Spagna, in molti hanno le impronte digitali registrate nel DNI (con micro-chip), qualcosa che per i cittadini di altri paesi rappresenterebbe un’inaccettabile intrusione nella loro privacy e tuttavia sembra la cosa più normale al mondo.

Come funzionano i microchip negli esseri umani?
I microchip negli esseri umani non sono molto diversi dai chip RFID (identificazione a radiofrequenza) che mettiamo sotto la pelle dei cani per identificarli, anche se sono un po’ più avanzati, poiché includono un protocollo di comunicazione NFC (Near Field Communication), che è lo stesso protocollo usato dalle nostre carte di credito senza contatto o dalle attuali carte di trasporto.

Sono chip passivi, cioè non portano una batteria e si attivano solo quando un trasmettitore NFC è nelle vicinanze (tra 2 e 5 cm di distanza), poiché sono alimentati dalla sua radiofrequenza. Hanno una capacità di memorizzazione tra 1 e 2 Kb (per il momento).

I chip sono contenuti in una capsula di materiale biocompatibile (la maggior parte sono fatti di vetro borosilicato molto sottile), che viene impiantata nel corpo con una siringa, e iniettata per via sottocutanea, di solito tra il pollice e l’indice, senza rischio di rigetto, poiché non è in contatto diretto con il sangue profondo.

Una volta che il chip è inserito nella mano, può essere utilizzato per eseguire i compiti per i quali è stato programmato. E anche memorizzare alcuni dati.

Se a questo punto qualcuno crede che questi sistemi di controllo non si diffonderanno in Europa e in un decennio nel resto dei paesi del mondo è che hanno un serio problema con la loro ingenuità, basta visitare altre città del mondo. In tutti troverete Internet, smartphone, tablet, Mcdonald’s, Coca-Cola, VISA e Mastercard, Starbucks, Zara, Ikea, Nike- …

Essa continuerà lentamente ma costantemente come ora, per gli individui come andare a vedere come indispensabile e logico, ma pensare solo per un momento che anche può essere interpretato da impulsi pensieri e le emozioni dei cittadini, come ad esempio in modo che se si trova qualcosa di sospetto in un cittadino, è possibile disattivare il chip in qualsiasi momento la città praticamente cessato di esistere, almeno nella società, sarà come una sorta di piaga emarginato o sociale che anche non si può nemmeno comprare . Sembra terrificante e inverosimile?





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