Toh! chi mi hai nominato!...
Proprio ieri sera 8sul tardi,
o era stamattina, proprio presto?
L'ho ritrovata e non mi viene spesso,
nelle pieghe di quella faticaccia
dispendiosa e certamente inutile
che vo' facendo in questi giorni
e stranamente m'è piaciuta.
Chissà perché sul ciglio dell'abisso,
ora gradisco pure le fregnacce
che buttavo giù un tempo, quando
ancora fiorivano i ciliegi su, al piano.
Qui non ci azzecca nulla, ovviamente, ma voglio riportarla per affettuosa comunanza
con te che adesso più di sempre apri il tuo cuore saggio e puro all'amicizia nostra
e di chissà quanti altri ansiosi di ascoltarti.
Ma la posto anche e soprattutto perche rispecchia bene il mio animo di stamattina.
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Concepimento
Ero su con Cloto eterna,
eternamente lamentosa e triste,
ad invidiare il mondo di laggiù
radioso parmi di mamme e di papá
felici amanti, e di quei bambini
che avevan scelto d’esser loro figli.
Volli provare anch’io quell’ebbrezza
tuffandomi nel mare degli umani
di lampi rutilante e di passioni,
e non m’accorsi che nel ciglio antico
una lacrima per me già si formava,
e la pena di sempre era più mesta.
“Addio, figlio mio - lagnava Cloto,
e la sua voce era ormai lontana -
mamma e papà ti stanno già sognando,
ma non da loro vai, non all’amore,
ma alla sorella mia Lachesi torva
che vita ti darà, ma amara e bieca,
Così che ti parrà Atropo amica,
e lei ringrazierai, e la tua morte.”
PS .
Lo so, che ho scambiato le due Parche,
Ma voi, che perdonate tutto a tutti,
lasciatemi passare lo svarione!.Lucio Musto 18 novembre 2007