| B: senti , ti dico subito che ho accettato questa intervista solo perchè sei napoletano e prima di cominciare un mio pensiero commosso va al mio amico Massimino che il buon Dio lo abbia in gloria. P: grazie sig. Benigni B: chiamami Roberto P: va bene signor Roberto B: togli pure il signor ...ah..un'altra cosa parliamo di tutto tranne che di lui P:lui chi? B: il Berlusca , tutti si aspettano le solite battute , stavolta mi limito a dire che il cavaliere fin da piccolo disse: "O divento presidente del Consiglio o niente". E' riuscito a diventare tutt'è due. P: ma perchè ce l'ha tanto con Berlusconi ? B: ma scherzi? quell'uomo è la mia vita, come farei senza di lui? i miei spettacoli sarebbero insulsi , insipidi.E poi l'ho conosciuto: gli ho dato la mano, mi ha lasciato tutt'olio, è proprio unto dal Signore, è proprio una cosa tutta unta, gli si mette un po' d'aceto e di sale e viene un'insalata, con Berlusconi, ch'è una cosa eccezionale. P: dica la verita' senza di lui i suoi spettacoli perderebbero molto, con chi se la prenderebbe? B: è vero ecco perchè io, quell'omo lo amo. Come amo i suoi figli e sua moglie ,poverina. P: lei ama anche i figli del cavaliere?? B: certo!Ma tu non sai, caro pulcinella, che il Berlsuca giura sui suoi figli ogni due tre giorni, quando è costretto a smentire qualche sua scappatella, o quando gli arriva un avviso di garanzia.Ora, io ho pensato, non può essere un padre così snaturato e crudele da giurare il falso sulla vita dei sui suoi figli, quindi ognuno di noi si pone la domanda: "Di chi sono i figli i Berlusconi?" Oramai giurano tutti sui figli di Berlusconi. Li hanno messi al posto della Bibbia nei tribunali. La signora Veronica, lei non c'entra .... P: in che senso scusi? B: in tutti i casini in cui si caccia il marito, lei non c'entra come dissero a Ferrara davanti alla cabina del telefono ..."No, lei Ferrara è inutile che faccia la fila con quel gettone in mano, qui dentro non c'entra neanche col carroattrezzi P: ecco Ferrara , un altro personaggio a cui lancia continui strali B: e si capisce , è molto piu' facile, lanciare frecciate su di Ferrara con la stazza che si ritrova non posso mai sbagliare bersaglio.Si scherza , si scherza Ferraruccione , e poi lo apprezzo tantissimo ,da quando ho saputo quello che ha fatto alla metropolitana di Roma P: non ho saputo, che ha fatto?? B:L'altro giorno l'hanno incontrato nella metropolitana a Roma, stava seduto e a un certo punto s'è alzato e ha offerto il suo posto a quattro persone, quindi vuol dire che come persona è gentile. E poi lui ex comunista è passato dalla parte giusta , ha saputo prendere il largo , come disse sua moglie quando lo sposo'. P: Comunque dovra' pure ammettere che la nostra politica estera con il cavaliere ha avuto una impennata B: come no...come no...ogni volta che va all'estero il nostro Presidente del consiglio si fa riconoscere subito.Anche la regina Elisabetta gli ha dovuto fare un cazziatone perchè faceva un casino della madonna .... diavolaccio di un Berlusconi. Eppure con la regina aveva gia' avuto un incontro P: ah davvero?? B. come no.....si dice che Berlusconi venne invitato all'estero dagli altri capi di Stato, Eltsin, Clinton, tutti quelli che c'erano. E lo invitò anche la Regina Elisabetta. E come consuetudine gli fece fare il giro dei giardini di palazzo Buckingham per fargli vedere i giardini, sulla carrozza coi cavalli. E mentre stavano lì seduti, disgraziatamente uno dei cavalli emise da dietro uno di quei rumoracci da cavallo. Chiedo scusa ai lettori ..tototon, proprio uno scoreggione spaventoso. Al che la regina, un po' imbarazzata, si rivolse a Berlusconi e gli disse: - Mi scusi. E Berlusconi gli disse: - Ma si figuri, pensavo fosse stato il cavallo. P: va be', ma è uno che la politica la sa fare.. B. certo che si!Ma li mortacci de Pippo, porca zozza, ma li mortacci sua, certo che la sa fare lo ricordo ancora quando decise di scendere in campo.Fece una registrazione a reti unficate.tutti i libri finti di dietro, tacchi, doppiopetto, quadri famosi. Quando fece quel discorso scellerato in cui la bugia era proprio spudorata. Promise mari e monti. - Italiani, v'abbasso le tasse, vi do un milione di posti di lavoro, vi trombo la nonna, vi pulisco il bagno, vi porto il cane a fare i bisogni! Insomma, avrebbe fatto di tutto. E quella bugia si vedeva ... Sarebbe stato come se apparisse, non so, Ferrara in TV e dicesse: - Italiani, a me non mi piace la pastasciutta! P:ah ecco perchè ce l'ha con lui..allora B:se Berlusconi era onesto, sincero, io l'avrei votato. Perché a me la persona sincera mi piace. Se avesse detto la verità, lui appariva in televisione e diceva: - Italiani, a me mi mettono in galera al cento per cento, non c'è dubbio, qui non ci piove. Senza Bettino io son rovinato! Ora se voi volete vedere un uomo morto... Però, se invece mi votate ci si diverte: Canale 5, Iva Zanicchi, paraparapà, si fa tanti giochini, condoni, condonini, vi fo allargare il negozio, naturalmente sono sincero, ho fatto delle cose brutte me me ne pento, ma tutti fanno delle cose brutte. Anche Agnelli ha fatto la Duna. Quindi... ora naturalmente da solo non ce la faccio a vincere, mi devo alleare coi fascisti. Devo sdoganare Gianfranco Fini. Ma non son fascisti, per carità. No, è stato un caso, un accidente, sono ... i Neri per caso.Quando io e il mio babbo abbiamo visto in televisione Berlusconi a reti unificate, dire: -Italiani, io stasera scendo in campo! -il mio babbo ha fatto due occhi così! -Con tutti i soldi che c'ha non s'è neanche fatto il bagno in casa, quel lurido sporcaccione puzzolente.... E poi, non so se vi ricordate, quella sera c'aveva una pila di fogli alta così davanti: -Italiani, io stasera scendo... Dice il mio babbo: -Oh quanto tempo era che non andava, questo vo' riempì l'Italia! Quell'altra frase che dice sempre: Mi sono fatto da solo. Che era...fatto io me n'ero accorto subito. Non sapevo che si faceva da solo, però mi deve dire dove compra la roba, chi gliela dà, quanto la paga, perché quelli son franchi tiratori, eh?,[tira su col naso] è roba buona.... Mi sono fatto da solo, eh? Uno che dice:"Sono unto da Signore", è chiaro che è fatto, no?P: non è che lei, caro roberto, parla cosi' perchè è un ex comunista?' B:ex ? perchè ex ?Il comunismo viene da sè, anche senza Berlinguer. Il comunismo è come prima di farsi la prima sega: si viene a letto, da sè. Si fa: Dio bono, cosa mi è successo? Niente, o fanciullo, sei venuto. Quello che non funzionava, ora funziona. Ecco il comunismo. Così il popolo è come un ragazzo prima di farsi la prima sega. S'arriva la mattina da sè. Cosa è successo? Niente, o popolo, sei venuto. Quello che non funzionava, ora funziona. E poi io sono amico di D'Alema e Veltroni.. P: ah si?? B: certo!. Io sono stato una volta a mangiare a casa loro. M'hanno detto: "Vieni Benigni, vieni che ceniamo coi bambini". Sono andato là e ho capito cosa intendevano. C'era un pentolone enorme, un bollito, mi sono messo a mangiare, ho preso un piedino io, una cosina, è proprio lo zoccolo duro. Ho detto: "Guardate che io non mangio più niente", poi sono andato a pigliare il digestivo da Fini, lui si è bevuto due bicchieri di olio di ricino, due manganellate a testa e ci siamo addormentati. P: ecco, Fini, cosa pensa di Fini? B: L'ho incontrato una volta sola. Fini non è una persona che si possa giudicare avendolo visto una volta sola. E io non ho intenzione di rivederlo. E mo' se permetti, caro amico pulcinella, smettiamo , devo telefonare a Sgarbi P: a Sgarbi?? B. si si , sto facendo lezione di parolacce, lui è bravissimo è un uomo di grande cultura P: va bene, la ringrazio del tempo che mi ha dedicato.Edited by Pulcinella291 - 29/6/2009, 05:23
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