Le stronzate di Pulcinella

INTERVISTA IMMAGINARIA A BEPPE GRILLO

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view post Posted on 16/2/2011, 11:38
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Pulcinella291 Forum

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G:caro pulcinella , finalmente ti sei accorto che ci sono anche io
P. ma perchè dice questo signor Grillo?

G:come perchè....hai fatto l'intervista immaginaria a capre e Berlusconi e solo ora ti ricordi di me?

P:che dire?? faccio ammenda e chiedo venia


G:scherzo scherzo, era solo per fare una battuta sul nano, cominciamo pure

P:parliamo prima d'altro poi del nano

G:va bene chiedi pure

P: lei ha deciso di mettere la sua popolarita a servizio di alcune cause , mi sa spiegare perchè gli altri, dico quelli popolari quanto lei, non fanno la stessa cosa???

G: e chi lo dice? certo lo fanno , conosco alcuni colleghi che vanno a fare beneficenza con il rimborso spese. È bellissimo. È come se io andassi da un povero e dicessi: "ti volevo dare tre euro, ma ne ho spesi dieci di taxi, mi devi dare tu sette euro di differenza. La verita' è che molti non sono in malafede solo che non conoscono i veri problemi che ci affliggono

P: quali per esempio?

G:non basterebbero mesi per enunciarli tutti , caro pulcinella, non basterebbero mesi

P: si, ma accenniamone qualcuno cosi' per sommi capi..

G:ecco ...allora sei tu che vuoi parlare di Berlusconi??

P: perchè ? scusi..
G: hai detto per sommi capi, credevo ti volessi riferire a lui. Uno fra tutti???LA TRANSGENETICA.Se una volta una patata era una patata, adesso una patata è una patata ma con il Dna modificato. A ciascuno la sua, a seconda dei bisogni. Fra poco accadra' che il fruttivendolo ti tasta il polso e poi ti vende quella giusta.Ma la patata non è ancora niente. In arrivo c’è il whisky con l'epatoprotettore incorporato. Puoi ubriacarti fin che vuoi senza rischi di cirrosi. C’è l’olio che non ingrassa, da spargere a fiumi senza rischio di calorie. Piccolo effetto collaterale. Ti pisci sotto.In cambio, intervenendo geneticamente, si potrà impedire di fare venire al mondo creature piccole e pelate. Fosse successo prima, il nano non sarebbe mai nato!

P:una domanda che vorrebbe farle milioni di Italiani: ma lei è di sinistra??

G:Non lo so... io sono stato fermo: si sono spostati tutti gli altri. Una cosa è certa che Veltroni ha fatto con la sinistra quello che la meteorite fece con i dinosauri.
P:un'altra domanda ma perchè parla male di tutti ?

G: A pensar male si fa peccato, ma in Italia si indovina.
P:quindi non è di sinistra , non è di destra e allora??

G:vedi, caro amico,oggi é difficile essere di sinistra senza essere di destra e poi in Italia la somma dei due partiti costruiti sui cateti è uguale all'area delle TANGENTI costruite sull'ipotenusa. La politica nel nostro paese è molto approssimativa ....tira a campare mentre noi tiriamo le cuoia.

P: sono anni che lei scende sulle piazze a combattere con i suoi vaffa..crede di vincere la sua battaglia?

G:Combattere una battaglia è bello. Che si perda o che si vinca rimane il gusto di averci provato

P: si dice che gli Italiani siano per il bipartitismo , ma poi vediamo il proliferare di nuovi partiti, non ultimo quello di Fini.

G: guarda che un italiano è un latin lover, due italiani sono un casino, tre italiani fanno quattro partiti

P:perchè ce l'ha tanto con le banche?

G:le banche , brutta razza. La tua banca sa tutto di te, di quanti soldi hai, e quando li spendi; ma tu non sai niente di cosa fa la banca dei tuoi soldi e dove li mette, e se ce li ha!Le banche ti chiedono soldi e fiducia, però legano la biro a una catenella.

P: e della informazione cosa pensa?

G:l'informazione???Perchè in Italia c'è informazione?

P: ah no??

G: macchè c'è disinformazione, la disinformazione è il primo potere politico in Italia. I mass media sono diventato uno spettacolo a favore di uno o dell'altro , il fatto strano è che noi dobbiamo pure pagare per assistere.
P: quindi non le piace la televisione?

G:la tele...che?? ah il culo di Belen e tutte quelle cose li'??

P: e di Sky?

G: di sky mi piace il canale Palco, ti abboni, vedi il film; dopo le 11 c'è il porno. Ti danno il codice di sicurezza per i bambini. Mio figlio m'ha detto: "papà, guarda che lo stai sbagliando il codice per i film porno, non è più quello che facevi prima, l'ho cambiato io".Passi da Disney Channel a Cartoon Network. Allora vedi, Paperino, il Wil Coyote, Nonna Papera, poi giri: il porno di Siffredi. Rocco Siffredi. Pensavo fosse uno struzzo, invece era lui nudo.Con i giornali è la stessa cosa. Abbiamo giornali qui in Italia che sono già modificati geneticamente da anni. Un giornale dovrebbe riportare queste cose che io vi dico in prima pagina. Ora, perché su tutti i giornali inglesi, francesi, spagnoli, tedeschi ci sono titoli così ed i nostri giornali fanno degli articolini così? Sono già modificati i nostri giornali, la nostra informazione in Italia, si o no? E' l'informazione che dovrebbe essere quella che controlla la democrazia... è straordinario: i media che controllano la democrazia. I media che controllano il Governo... è esattamente l'opposto! E' il Governo che controlla i media.
P: cosa pensa dell'Europa unita?

G: bellissima cosa , adesso, con l'Europa unita, un disoccupato di Benevento può andare a fare il disoccupato a Stoccolma.

P:e dei referendum abrogativi cosa pensa??

G:In Italia per dire sì devi votare no. E per dire no devi votare sì. Come uno che va a sposarsi e il prete dice: "La vuoi mandare a cagare?" "No." "Allora vi dichiaro marito e moglie". Il guaio sai qual'è?

P: no mi dica

G: che in Italia la maggior parte delle persone se ne fotte di tutto e si fa i cazzi propri perchè come dice il proverbio pensa di campare cent'anni in questo modo.

P: forse è vero

G: certo che lo è, solo che poi nel nostro paese chi si i fa i suoi e i nostri diventa presidente del Consiglio. Amico mio , noi siamo la patria delle cose alla rovescia.Dovremmo essere la patria del diritto, invece i fuorilegge scrivono leggi, i malfattori giudicano i giudici. E il destino dei magistrati è nelle mani delle sentenze degli avvocati.

P: ecco siamo arrivati a Berlusconi, lo psiconano?

G:chi?? no no ora è psiconano culo flaccido. Quel signore va mandato a casa non per qualche donna di troppo , ma per quello che non sta facendo per il paese. Come va mandato a casa Bossi con il suo federalismo fecale.

P: non era fiscale??

G:macchè!voglio dire che la riforma federalista non è altro che “un alibi grazie a cui la Lega Nord sta in piedi da vent’anni, quindi andassero a fa n'culo.

P: e dell'opposizione?
G: perchè da noi c'è opposizione??Ma quale opposizione, quella che protesta solamente o quella che guarda dal buco della serratura i festini di quattro sgallettate e 4 vecchietti viagrati??l’opposizione non deve solo protestare, deve lanciare proposte, essere vicina ai cittadini, riconciliarli con la politica”. Amico mio il paese e’ in pieno delirio…! I dipendenti in Parlamento sono dentro un manicomio, tra di loro si capiscono ma non sanno più cos’è la realtà, confondono i loro interessi privati con quelli di partito. In Italia la mafia aprira' un'inchiesta sulla procura di Palermo.

P: quindi non abbiamo futuro??

G:futuro sono le centrali nucleari, gli inceneritori, i parcheggi, i ponti sugli stretti, il tunnel in Val di Susa, il digitale terrestre e la magistratura al guinzaglio. Sono deliri alla veltrusconi! non ci capisco piu' nulla.Non riesco a tenere fuori le stronzate di Berlusconi, di Fini, di Bersani , di Bossi e Tremonti .Non ho anticorpi. L'unico anticorpo del cervello è il morbo di Alzhaimer: rincoglionisce e vaffanculo!!! "Chi sei? Non lo so, non lo so". E la chiamiamo malattia? E' l'unica risorsa. Guardate che Emilio Fede è il meno pericoloso di tutti .Perchè è lui. "E' crollata la borsa". "Chi te l'ha detto?""Emilio Fede"."Ma va' da' via il cul te ed Emilio Fede!".Non riesco più a distinguere la realtà dalla finzione. Si stacca un enorme iceberg dal Polo Nord, grosso come la Val d'Aosta. Dico è vero o non è vero? Che informazioni ha trattenuto il mio cervello, stupido? Non riesco a capire se è vero quello lì o se è vero uno spot dove c'erano due che andavano in Val d'Aosta in barca a vela.
Cosa sta succedendo? Al Polo Nord si stacca un iceberg, al Polo Sud si stacca un altro iceberg con sopra i due fratelli Messner che lottano con gli orsi bianchi. Sono gli orsi bianchi che quando l'han visto dicono "E' mica quello là che dice Levissima, purissima? Gli facciamo un culo così che non ci vede nessuno.

P: ma allora con la seconda repubblica non è cambiato niente??
G:macchè???Nel 1994 arrivo' un uomo che promise di salvarci tutti. Ed eccolo qui! Lo psiconano che ha camminato sull'acqua fino a Santa Maria Ligure. Un omino, che ha fatto credere agli altri di essere un leader. Un omino con le scarpe col tacco rinforzato e il maglione blu per sembrare giovane ed aitante. Un omino che quando cammina tra gli uomini della scorta , fa di tutto per correre piu' di loro , salvo poi a fermarsi , quando non ci sono telecamere , per riprendere fiato tramite una bombola di ossigeno che la scorta porta con se'.

P:e allora??

G:e allora? Voglio fare un appello a Dio.
Dio, vieni giù!... ma non mandare più tuo figlio: vieni tu di persona, per favore... queste non sono più cose da ragazzi.

P: grazie signor Grillo

G: grazie a te di aver ascoltato quest'imbecille.


















 
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francos47
view post Posted on 16/2/2011, 18:39




Caro Seb,credo che si dovrebbe aprire un dibattito su Grillo.Trovo molto interessante sapere cosa si pensa in Italia sulle sue idee.
 
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view post Posted on 21/2/2011, 14:05
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Pulcinella291 Forum

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Caro Franco ti spiego un po' come la penso io. L'opinione pubblica qui in Italia è molto variegata su Beppe Grillo. Considerato che si scaglia contro un po' tutti i partiti sia di destra che di sinistra a livello politico è malvisto. Qualcuno lo chiama santone predicatore, qualche altro sostiene che è meglio se fa il comico, qualche altro afferma che predica bene e razzola male. I giovani invece lo seguono di piu' e hanno creato anche una specie di movimento politico "i grillini".
Per quanto mi riguarda, ti diro' che mi è simpatico , ma non riesco ancora a capire dove finisce il comico e dove comincia il politico o l'opportunista.
 
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bluab
view post Posted on 14/4/2011, 22:56




L'intervista è molto verosimile a quello che rwalmente Grillo dice, complimenti
Io penso che sia come Benigni: un comico che pensa e che ha delle opinioni e siccome vive del suo mestiere fa anche spettacolo ma in fin dei conti dice delle cose vere e sacrosante.
Peccato che nessuno le ascolti veramente...
 
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view post Posted on 21/4/2011, 18:14
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Diciamo che, fortunatamente per la Patria, gli italiani sono più propensi a parlare loro
(in lingua si dice "a ffa chiacchiere!") che a seguire le co... ca... insipienze
che dicono gli altri. Almeno si riducono i danni!
 
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proteus_13
view post Posted on 2/5/2011, 13:15




Dirò una cosa che forse non a tutti piacerà. Grillo ha appreso dalla buon'anima del prof. Giacinto Auriti che cosa fosse il signoraggio e ne ha parlato, comicamente si sa, nelle sue performance teatrali. Grazie a lui, molti oggi sanno di cosa parliamo quando si affronta l'argomento.
L'acqua che a Napoli si voleva privatizzare e di cui lui non potè parlarne in piazza perchè convinto da uomini del governo che era meglio evitare...lo ricordate? Oggi noi sappiamo che ancora ci provano e qualche Regione ha privatizzato fonti di acqua. In che modo? Semplice. Se prima l'acqua era un diritto di tutti, oggi è diventato un bisogno e il bisogno si paga. Ha ragione quando dice che ci fregano con le parole.
Se i giovani oggi lo seguono in tanti, non è tanto per la sua comicità realistica, è perchè hanno capito che in questo Bel Paese, nulla cambierà, come diceva Burt Lancaster nel Gattopardo: Tutto si deve cambiare, affinchè nulla cambi!
C'è da dire che Grillo ha sempre affermato di essere figlio di capitalista, mentre altri... chiagneno e fottono.
 
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view post Posted on 2/5/2011, 13:48
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CITAZIONE (proteus_13 @ 2/5/2011, 14:15) 
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L'acqua che a Napoli si voleva privatizzare e di cui lui non potè parlarne in piazza perchè convinto da uomini del governo che era meglio evitare...lo ricordate? Oggi noi sappiamo che ancora ci provano e qualche Regione ha privatizzato fonti di acqua. In che modo? Semplice. Se prima l'acqua era un diritto di tutti, oggi è diventato un bisogno e il bisogno si paga. Ha ragione quando dice che ci fregano con le parole.
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Sull'acqua nel napoletano io ho diritto di dire qualcosa... la mia personale esperienza.

Ebbi una casa, una bella villetta a Via del Mare, in quel panoramicissimo posto che giustamente si chiama "Città giardino"
Nel '74, quando arrivai io, l'acquedotto non c'era, ma l'acqua de l'avevamo.
Da una utenza di Campo Kennedy un privato aveva portato un tubo giù giù fino alle nostre case, prima per i cantieri, poi
finite le abitazioni, per gli usi domestici.
Poca, pochissima, un filino appena, ma l'acqua arrivava. Noi tutti avevamo dei serbatoi e dei robusti autoclavi, e si andava avanti benino
quasi sempre.
Quell'utente pagava la bolletta e poi si ripartiva in base ai consumi individuali... con la maggiorazione per quelli (alcuni, pochi o molti lasciamo perdere...)
che si erano collegati abusivamente o si rifiutavano di pagare la loro quota.
Acqua a pagamento, dunque, e magari in regime di mercato nero, se volete metterla così, ma l'acqua c'era ed il posto meritava il sacrificio... almeno in attesa che il Comune provvedesse a regolarizzare gli allacci... Cosa che effettivamente accadde, qualche anno dopo.

Ma noi l'acqua... non l'avemmo più! Perché eravamo troppo in alto, e ci sarebbero volute pompe potenti per spingere il prezioso liquido fin lassù dalla condotta pubblica del paese, situata molto più in basso.
Cosicché continuammo a prendere l'acqua dal "privato" ormai diventato illegale e quindi (ufficialmente) intollerabile, e cominciammo a pagare il balzello al Comune per un servizio da cui eravamo esclusi.

E allora io dico: "Sissignori che l'acqua è un bene primario indispensabile e deve essere garantito a tutti. Ma al rubinetto non ci arriva da sola. C'è un costo da sostenere. Chi li caccia 'sti soldi?"
Meglio che lo stabiliamo prima di andare in piazza coi cartelli!
 
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proteus_13
view post Posted on 3/5/2011, 10:06




Ovvio che l'acqua và pagata al Comune in quanto la ripulisce e la distribuisce, il costo và distribuito tra i cittadini. Altra cosa è pagarla senza averne il servizio, il Comune non può pretenderlo. Altra cosa è invece il tuo caso particolare egr. Lucio Musto. Bisognerebbe capire chi forniva l'acqua a quel cantiere, non certo il Comune, da quello che leggo.
Il mio ragionamento verteva su altro comunque: la privatizzazione, ossia l'acquedotto non più gestito dal Comune, ma da aziende private.
Si immagina se la ditta Tal dei tali vi avesse installato un pompa potente quanto basta per la vostra acqua, quanto ve l'avrebbe fatta pagare?
 
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view post Posted on 3/5/2011, 15:37
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CITAZIONE (proteus_13 @ 3/5/2011, 11:06) 
Ovvio che l'acqua và pagata al Comune in quanto la ripulisce e la distribuisce, il costo và distribuito tra i cittadini. Altra cosa è pagarla senza averne il servizio, il Comune non può pretenderlo. Altra cosa è invece il tuo caso particolare egr. Lucio Musto. Bisognerebbe capire chi forniva l'acqua a quel cantiere, non certo il Comune, da quello che leggo.
Il mio ragionamento verteva su altro comunque: la privatizzazione, ossia l'acquedotto non più gestito dal Comune, ma da aziende private.
Si immagina se la ditta Tal dei tali vi avesse installato un pompa potente quanto basta per la vostra acqua, quanto ve l'avrebbe fatta pagare?

Naturalmente anche io, come tutti credo, sono concorde sul principio di base che l'acqua debba essere un bene primario,
accessibile a tutti e non possa essere "tagliata" per motivi economici, qualunque essi siano. Su questo non ci piove!

Ma io amo anche ragionare stando coi piedi per terra e sognare con la testa fra le nuvole, e non confondere le due cose.

Per rispondere alla tua domanda dirò quindi esplicitamente:

"Qualunque prezzo avesse chiesto la ditta Tal dei tali sarebbe stato troppo, un abuso, ed un onere da contestare,
ma se l'alternativa fosse (come concretamente era, nel mio caso specifico) non averla affatto l'acqua in casa o andarsela a prendere
(del tutto gratuitamente, sia beninteso!) con le damigiane da portare in macchina alla fontanella pubblica, a sei Km di distanza,
accodandosi a quelli che come te aspettavano il loro turno?.."

Le scelte ideologiche sono comunque rispettabili, per carità!... ma io, molto borghesemente, e con vile sottomissione se tu dici così,
preferivo subire il ricatto di Tal dei tali e potermi farmi la doccia in bagno invece di lavarmi alla catinella.
E nel frattempo pagare anche il balzello Comunale nella speranzosa attesa che l'acqua del Sindaco raggiungesse pressione
sufficiente per ristorare anche me.
 
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proteus_13
view post Posted on 4/5/2011, 07:15




E una situazione antica e singolare la sua. Se dovessimo discutere dei disservizi al sud, non la finiremmo più. Ricordo una storiella nella stazione centrale di Napoli, dove da molti anni esiste un cantiere per una metropolitana.
Un signore si avvicina al capocantiere e gli chiede: Sono 30 anni che state scavando quà...ma vuje 'sta metropolitana 'a state facenno o 'a state cercanno?
 
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view post Posted on 4/5/2011, 07:43
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Purtroppo a napoli "s'aunisce 'o strummolo a pereteppola e 'a funicella corta"
(la trottola difettosa e lo spago per lanciarla troppo corto) e davvero non so
dove finisca l'accanirsi delle avversità, la prevaricazione esterna e la mentalità partenopea.

L' "arte di arrangiarsi", in momenti di crisi drammatiche e di estrema difficoltà è una dote preziosa,
ma da molti decenni ormai non è più giustificate, ed avrebbe dovuto essere sopravanzata da un sistema
di vita con vedute più lungimiranti, da una maggiore imprenditorialità, dall'azione tesa allo sviluppo
sostanziale più che al beneficio immediato.

A Napoli questo "salto di qualità" non c'è stato, e come dicevo francamente non saprei distribuire bene le concause.
Fatto sta che Napoli continua lentamente a morire, nemmeno tanto lentamente, ed a me sanguina il cuore,
come credo a tutti quelli che nel futuro trionfante di quella città ci avevano sperato.

Napoli come Atene, come Siracusa, come Baia. Il corso della storia non può essere fermato,
e le civiltà muoiono, come tutti gli altri esseri viventi.
 
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proteus_13
view post Posted on 4/5/2011, 08:15




Caro Musto, non la vedrei così nera, come lei la dipinge. Se è vero che lo Stato siamo noi, tocca a noi tenere sveglia la mente dei nostri amministratori.
Pochi anni fa venni a Napoli per una riunione della mia associazione a cui sono iscritto, portai con me la mia telecamerina e comincia a girare per Napoli e dintorni riprendendo tutta la spazzatura che incontravo e intervistando le persone che vivevano a pochi metri dalle montagne di pattume. Avvertendole del pericolo che correvano e sai cosa? Ogni volta la risposta era sempre la stessa, la gente mi rispondeva: ...e c'aggia fà?
Ecco, se non si cambia questo tipo di mentalità fermo, assente è evidente che questa antica civiltà, malata da 150 anni, morirà, ma non dipenderà dalla sfortuna. Dipenderà da noi.
Quanta gente a Napoli e dintorni ha denunciato penalmente il sindaco per attentato alla salute pubblica? Mi piacerebbe saperlo.
Abbiamo visto che democraticamente non si ottiene nulla...tutto fumo nei nostri occhi e nemmeno bruciare i cassonetti serve.
La cosa più democratica che si può fare è immobilizzare per giorni tutta la campania, senza produrre un solo centesimo di euro e senza pagare un solo cent a nessuno.
Certo, sarebbe un danno per tutta la Campania, ma forse qualcuno muoverebbe il culo. Oppure una rivoluzione, in tutti i sensi.
 
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view post Posted on 4/5/2011, 08:51
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Lodo il tuo ottimismo e dico "Passi l'angelo e dica amen"; mi piacerebbe poterlo condividere, quell'ottimismo.
Ma sarebbe una forzatura, per me.
Ho vissuto moltissimi anni a Napoli, ed ancora ci torno qualche volta, sempre più di rado.
Ma lo spettacolo che vedo, ed i confronti che inevitabilmente faccio con le volte precedenti,
non mi aprono il cuore alla speranza. E' sempre peggio, è sempre "tutto" peggio.

Non solo i cumuli di spazzatura; quelli me li ricordo anche negli anni ottanta del secolo scorso, ed in centro, non in periferia. Ma tutto il resto.
Soprattutto proprio quello che dici tu, il volersi lasciare andare, il cedere morale, assai simile ahimè a certi miei risvegli do oggi che son vecchio;
la tentazione di smettere di combattere, la tentazione di arrendersi, la voglia di lasciarsi morire.
Si, il "...e c'aggia fà?" che la tua mente acuta ha subito rilevato.

Neppure più l'ardire di protestare, nemmeno la forza di ribellarsi.

Ammesso che si potesse fare, la settimana di serrata che tu dici, ammesso che gliela facessero fare
(si, temo che in Campania ci vorrebbe un permesso anche per quello!)... io credo che non cambierebbe nulla.
All'ottavo giorno ci si risveglierebbe un po' più abulici, un po' più rassegnati, un po' più avviliti di prima. Null'altro.

"E che ce putimm' fa?... tiramm' annanze... a 'a bona 'e Dio!"
 
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proteus_13
view post Posted on 4/5/2011, 10:45




Una vecchia campagna pubblicitaria di Bossi contro gli extracomunitari, mostrava un pellerossa e il manifesto diceva: se non vogliamo fare la loro fine, mandiamo via gli extracomunitari.
Lo stesso può valere per Napoli, ma non per via degli extracomunitari, per colpa dei pessimi amministratori che a Napoli non hanno dato niente, in compenso hanno avuto trattamenti da nababbi.
Se pensiamo che a Napoli già nel 1838 si faceva la raccolta differenziata della spazzatura, c'è da chiedersi: ma è davvero colpa della mentalità dei campani? Io non ci credo.
Vero è che 150 anni di falsa storia che vuole tutto il sud arretrato, povero e rozzo hanno fiaccato la loro voglia di rialzare la testa, ma è anche vero che oggi, le gente, prende coscienza e si sà un pò di più di quanto non si sapesse ieri. Perciò io grido sempre: Forza Napoli, ma non alla squadra di calcio, quelli tutti a zappare li manderei e non solo il Napoli eh? Tutto il calcio che gira milioni di euro tutte le domeniche ed ha perso il senso dello sport. Sarò forse io che non amo il calcio e non capisco perchè anche lo sport si debba trasformare in business!
 
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view post Posted on 4/5/2011, 11:04
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CITAZIONE (proteus_13 @ 4/5/2011, 11:45) 
Una vecchia campagna pubblicitaria di Bossi contro gli extracomunitari, mostrava un pellerossa e il manifesto diceva: se non vogliamo fare la loro fine, mandiamo via gli extracomunitari.
Lo stesso può valere per Napoli, ma non per via degli extracomunitari, per colpa dei pessimi amministratori che a Napoli non hanno dato niente, in compenso hanno avuto trattamenti da nababbi.
Se pensiamo che a Napoli già nel 1838 si faceva la raccolta differenziata della spazzatura, c'è da chiedersi: ma è davvero colpa della mentalità dei campani? Io non ci credo.
Vero è che 150 anni di falsa storia che vuole tutto il sud arretrato, povero e rozzo hanno fiaccato la loro voglia di rialzare la testa, ma è anche vero che oggi, le gente, prende coscienza e si sà un pò di più di quanto non si sapesse ieri. Perciò io grido sempre: Forza Napoli, ma non alla squadra di calcio, quelli tutti a zappare li manderei e non solo il Napoli eh? Tutto il calcio che gira milioni di euro tutte le domeniche ed ha perso il senso dello sport. Sarò forse io che non amo il calcio e non capisco perchè anche lo sport si debba trasformare in business!

Qui purtroppo non posso seguirti più, perché di partitica non mi interesso e non ne so nulla. Ma sarà certamente come dici tu, che ne capisci.
Io mi ricordo dei tempi di Lauro, della Cassa del Mezzogiorno, dell'Italsider, della Cementir, delle lottizzazioni selvagge, dello stadio S.Paolo,
del Politecnico e del Centro Direzionale. Ma chi abbia mangiato e chi no, chi abbia ben amministrato e chi no... non saprei decidere.
Qualcosa certo non ha funzionato, perché le occasioni teoriche di ripresa ci sono state.
Ed io stesso devo a Napoli la mia cultura, il mio benessere la mia famiglia, il mio lavoro.

Riguardo agli amministratori, presumo che siano stati eletti "democraticamente" come nel resto della penisola, ma considerando che,
per tutt'altri motivi che qui sarebbe fuori tema approfondire, io non penso affatto che la democrazia sia una cosa opportuna per l'Italia...

A me piace parlare di quello che so e che vedo. In caso contrario taccio, ascolto, qualche volta mi interesso e cerco di capire.
Altrimenti non mi riconosco "diritto di cittadinanza". Mi vergogno a dire bestialità come non amo ascoltarne.
 
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