INTERVISTA IMMAGINARIA A BEPPE GRILLO

Caro Lucio Musto,
non intendo approfondire la storia di Napoli, sarebbe un discorso a due e lo spirito del forum prevede anche altre opinioni di chi è più o meno informato, cosa che non noto.
Però debbo dire che mai vi è stata elezione democratica in nessuna parte d'Italia, non solo a Napoli. Le pressioni e i bisogni della gente, in quel momento vengono sfruttate al massimo dai politici e dal loro entourage, onesto o no, orientandole o forzandole da una parte o dall'altra.
Ero ancora a Napoli quando a Roma si inventarono la Cassa del mezzogiorno e i risultati li abbiamo visti.
Tornando a Grillo c'è da dire solo che cerca di far notare quello che in politica non funziona, cosa che altri non fanno, ma non propone soluzioni. Non basta, secondo me, criticare e invitare i giovani a scendere in politica, ma servono anche giovani con un minimo di preparazione, di cultura, di conoscenza storica per poter proporre qualche antibiotico al nostro Bel Paese malato.

Vero Seb...però, a mio avviso, furono più le abbuffate delle aziende del nord che i benefici apportati a Napoli.
Lo sventramento di Napoli ad opera della Risanamento Napoli S.p.A. degli Agnelli fece grandi affari con i fondi dello Stato, ossia nostri, molto prima della costituzione della cassa per il Mezzogiorno. L'intero quartiere di S. Lorenzo oggi in vendita, ha reso bene. Ancora soldi che dal sud sono andati al nord. Lo stillicidio edilizio di Lauro, diede il colpo finale negli anni 50...poi tutto è proseguito come ben hai detto tu.