| Perdonerai la mia profonda ignoranza sulla materia interessantissima, e vorrei delle spiegazioni e precisazioni.
Premesso che l'8 settembre del 1943 l'Italia firmò l'armistizio (la resa...) agli alleati, com'è che questi continuarono a bombardare l'Italia, e sopratutto Roma che,
fu dichiarata unilateralmente città aperta il 14 agosto 1943, ma solo dalle autorità italiane: i tedeschi, di fatto, non ratificarono mai la dichiarazione, e approfittarono invece della ritornata tranquillità dopo le resistenze iniziali all'occupazione. L'occupazione tedesca di Roma città aperta, infatti, se risparmiò (da parte tedesca) il patrimonio storico e architettonico della città, fu però durissima per la popolazione (deportazioni di militari italiani e degli ebrei, la prigione di via Tasso, le Fosse Ardeatine, ecc.). Le forze alleate entrarono nella capitale italiana nel giugno 1944.https://it.wikipedia.org/wiki/Citt%C3%A0_aperta
magari era più logico che a bombardare fossero i tedeschi...
Ciò detto, hai iniziato, a mio avviso, al contrario, partendo dal nord Italia, perchè, suppongo, che dopo il 30 settembre del 1943, Napoli non sia stata più bombardata ne dagli 'alleati' ne dai tedschi, o sono in errore?
E qua stiamo parlando di bombardamenti del 1944, ed anche 45'...(non per Roma)
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