Nel 1946 in Romania per curare il mal di schiena si usava far sedere un orso sulla schiena dolorante.
Quella che vedete è una delle ultime foto del tilacino o lupo marsupiale, tigre della Tasmania o lupo della Tasmania, è stato un marsupiale carnivoro estinto. Vissuto in Australia, Tasmania e Nuova Guinea, si è estinto durante la prima metà del XX secolo. Il tilacino rappresentava l'ultima specie vivente della famiglia Thylacinidae, nonché il marsupiale carnivoro di maggiori dimensioni, e, fino a circa 3500 anni fa (data stimata dell'arrivo del dingo in Australia) anche il predatore oceaniano di maggiori dimensioni in assoluto.
Quest'uomo contrassegnato col cerchio è August Landmesser , l'unica persona che si rifiuto' di salutare Hitler con la mano alzata.
Era nato ad Amburgo nel 1910. Era entrato nel partito nazista nel 1931, pensando che lo avrebbe facilitato a trovare lavoro. Rimase iscritto per diversi anni. Poi, un giorno, si innamorò.
Irma Eckler, la donna della sua vita, era ebrea. Landmesser le propose di sposarlo nel 1935, ma la cosa non era più possibile. In nome della salvaguardia della razza, le leggi di Norimberga, promulgate proprio in quell’anno, impedivano l’unione di sangue tedesco con quello di razze inferiori. Erano proibiti il matrimonio e le relazioni extraconiugali con appartenenti alla razza ebraica (cosa poi estesa ai neri e ai rom).
La richiesta di Landmesser di sposarsi con Irma Eckler rese nota la sua relazione. Fu espulso dal partito nazista, con la perdita di tutti i vantaggi che aveva acquisito fino ad allora. Ma Landmesser non abbandonò Irma. Abbandonò i nazisti.
Nel 1937 decise di fuggire dalla Germania e andare in Danimarca, ma venne fermato sul confine, accusato di aver infranto la legge (sempre quella di Norimberga), di aver umiliato il popolo tedesco e inquinato il sangue della razza superiore. Venne arrestato per un anno, poi fu rilasciato: ma doveva smettere di frequentare Irma (almeno: così gli fu ordinato).
Landmesser se ne infischiò. Tornò da Irma e fu arrestato una seconda volta nel 1938. La punizione fu più dura. Mandato in un campo di concentramento, a Borgemoor, rimase prigioniero per due anni. Irma venne rinchiusa in una prigione femminile, dove partorì Irene, la seconda figlia. Secondo le ricostruzioni, Irma morì nel 1942, dopo essere stata mandata nel “centro di eutanasia femminile” . Il riconoscimento legale della morte arriverà solo nel 1949, quando la Germania era piegata a fare i conti (e il conto) della guerra perduta.
Landmesser, quando morì Irma, aveva lasciato Borgemoor già da un anno. Nel 1941 lavorò come operaio per le ferrovie. Poi fu costretto ad entrare nell’esercito e partecipare alla guerra. Morì pochi anni dopo, in Croazia, durante un attacco militare, e il suo corpo non fu più trovato. A livello legale fu dichiarato morto, anche lui, solo nel 1949. Della coppia restarono vive le figlie.