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|  Ve lo ricordate Orban? Certamente si, è il grande amico di Salvini ed in parte anche della Meloni, è quello che sul tema migranti si opponeva alla ricollocazione di chi sbarcava sulle nostre coste non rispettando le quote pattuite, è quello che ieri, prolungando a oltranza lo stato d’emergenza nel paese magiaro nonostante i non molti casi di coronavirus riscontrati, subito, ha ottenuto i pieni poteri , ricevendo anche i complimenti dal suo carissimo amico Felpa italiano che già da ministro degli interni incontrando Orban ebbe a dire:"Siamo vicini a una svolta storica per il futuro dell'Europa: oggi comincia un percorso di incontri, ce ne saranno tanti altri".
Ebbene ora la svolta storica c'è stata , il parlamento, o meglio la sua maggioranza , ha varato una legge che permette al premier di sospendere le elezioni, cancellare norme e imprigionare la stampa libera, in poche parole una vera e propria dittatura nella nostra UE e Salvini si è apprestato a congratularsi e ad solidale con il despota , mentre in Italia vuole che il parlamento si pronunci anche sugli atti amministrativi del governo.
Ora Orban ha assunto la piena responsabilità della situazione, ma ha fatto storcere il naso a molti, tanto che è stato lanciato un appello all’Unione europea affinché quest’ultima si opponga ai poteri assoluti del premer ungherese, come si comporterà il nostro ducetto in pectore che auspica per lui gli stessi "pieni poteri? Staremo a vedere, noi intanto che nel nostro paese c'è ancora un briciola di democrazia,tenteremo sempre di dire la nostra. |
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