Forse ci voleva una quarantena per tutti noi per capire che dopo dovremmo essere diversi, ma non come prima ma essere semplicemente migliori Ci sono momenti in cui mi guardo e vedo una ragazza con i fili d’argento nei capelli, che pare quasi impossibile, altre che vedo una donna grande che torna indietro nel tempo, per un istante, solo quando sorride.... Diciamo che la verità di tutto sta nel mezzo, in quel "anta" che dice che sei un adulto, e uno si immagina una definizione di sé, mentre non è altro che essere quelli di sempre, arrivati circa a metà del proprio cammino. Ed è qui che forse il corpo sta iniziando comunque a declinare, inesorabilmente, verso quella che un giorno sarà poi la fine . E ti analizzi e credi che sei giunta ad un punto e cioè quello dove hai vinto o perso le tue battaglie, ma soprattutto hai imparato a stare, che la vita non è una guerra ma un film bellissimo che scorre comunque troppo in fretta. Non so voi, ma io in questa quarantena vengo continuamente sopraffatta dai ricordi, belli e brutti ma comunque ricordi di una vita straordinariamente normale. Che poi oggi vi sembra normale uscire, amare, girare, cambiare, scegliere? Mi ricordo che fino a pochi anni fa planavo leggera sulla superficie delle cose nel senso che ancora ricordo posti, ancora ricordo certi odori e certe emozioni e poi ricordo quando il fondo sembrava non avere fine, si perché magari nessuno lo dice ma io si... Può arrivare per tutti un momento di sconforto e di tristezza che sembra perenne e penso che, anche se non sembra, un futuro arriverà comunque. Forse non ci sarà dato sceglierlo ma ci sarà dato decidere chi essere mentre lo scopriamo. Potrò tingere i capelli ma resteranno i segni sul viso perché tengono il conto delle cose che ho vissuto e lasciano il posto per quelle che potrò ancora vedere. Per tutta questa quarantena non c è stato un solo giorno in cui io non pensassi a ciò che poteva e che potrebbe accadere Guardo i miei figli e li abbraccio ogni sera prima che vanno a dormire e ogni mattina che si svegliano Mi mancano gli affetti miei di Castellammare, i miei genitori mio fratello la mia nipotina mia zia Linda, i miei amici.... e mi manca la mia terra, il mio mare, la mia strada di casa Quasi a sentirmi partigiana di casa mia, la mia Campania senza escludere che questa terra che mi ospita lo fa in modo comunque forte e in certi momenti riesce a consolarmi anche ....
E quanto ci ho ragionato.. E ho capito che non arriverà nessuna illuminazione divina, non verrai investita da una saggezza superiore, non smetterai di farti male e cadere, né di essere stupida quando sei felice. Ora arriva la seconda fase di questo momento difficilissimo, dove cose scontate che prima facevamo ora devono essere contenute.... Un abbraccio, una stretta di mano, stare seduta sugli spalti a vedere una partita di pallavolo di mio figlio, prendere il treno per andare a Genova ed assistere ad un esame all università della mia Federica Pranzare fuori con mio marito prendere un caffè con un 'amica... Sognare quel concerto di settembre che secondo me é cosa certa che non potrò più andarci e quindi niente resterà uno dei tanti piccoli sogni nel cassetto Tutte queste cose passano in secondo piano però se penso e cerco di immedesimarmi in coloro che sono morti Poi però penso a tutti quelli che hanno perso la vita per questo virus tremendo al quale hanno dato nome "Corona " L hanno persa da soli, senza il conforto di un caro familiare, ma che comunque si son trovati una mano amica che gli somministrava medicine E perché di coloro che hanno pianto la morte di un caro senza conforto? Che cosa mai gli si può dire per consolarli quando gli è stato negato il diritto di un ultimo saluto Questo virus si è portato via un nostro amico caro che non era napoletano come me, ma che aveva imparato a dire quando ci vedeva "we che se dice tutto appost?" Questo virus deve lasciarci per forza un insegnamento.. Io voglio pensare che oltre ad avere rispetto per la natura e l ambiente che ci ospita, dovremmo imparare a credere negli esseri umani Proprio come canta Mengoni si, credere che ognuno di noi possa fare la sua parte, e non importa se io metto di meno o di più l importante é esserci E dopo questa pandemia ricordare che ci sono coloro che da sempre offrivano se stessi per gli altri, ma che forse erano dimenticati.. Ebbene se non fosse stato per loro non so fino a che avremmo potuto avere aria necessaria per poter dire "ce la possiamo fare"
Oggi 25 aprile 2020 é il giorno della liberazione, giorno da ricordare e conquistato con i sacrifici di chi ci ha preceduto, di chi ha lottato l invasore Pure mio nonno combatte durante la guerra....
Oggi l invasore non è il popolo nemico di cui parla Gennaro di Paola nel video da me postato
ma il nemico stavolta é invisibile e ci colpisce il fisico, l anima e non é facile combatterlo perché si serve anche di un alleato : l ignoranza Spero che noi esseri umani non saremo ignoranti dal 4 maggio prossimo, perché anche in questo caso bisognerà stare uniti e rispettare tutte le regole per poter pensare di sopravvivere... Oggi 25 aprile 2020 festeggiamo una data che è 25 aprile 1945.... Forse più in là leggeremo una data in cui saremo liberi dal covid 19 Per ora casa mia Napoli ha come primato una data 20 aprile 2020 da annoverare come quel giorno in cui non c è stato nemmeno una vittima a causa di questo dannato virus
Nel frattempo per credere un po' di più nella vita vista la mia tremenda paura ed incertezza dei giorni che verranno io credo negli esseri umani e voi??
Io ti ci vedevo come partigiana 😊 Quando ti impegni fissi bei pensieri... Speriamo di cavarcela.... Ti lascio qui sotto un abbraccio di Amelia alla quale ho appena letto il testo tuo ❤️💐
Ed ora inizia la fase 3 per chi come me abita a la Spezia quindi al nord,l abbiamo vissuta in modo molto preoccupato A Spezia ci son stati molte persone che si sono ammalate di preciso il numero non lo conosco, ma mi sento di voler ringraziare tutti coloro che sono stati attenti e vigili nel non fare assemblamento, voglio ricordare chi fra amici infermieri e medici la sera con un messaggio su whatup ci teneva informati di tutta la situazione Grazie a chi mi ha fatto compagnia nei mesi passati che son stati duri e non poco per le notizie tremende che arrivavano Un grazie alla mia amica Aurora la quale nonostante ha vissuto un momento delicato mi ha supportato con la sua allegria anche se a volte un po' forzata, per non farmi stare preoccupato Un grazie al commerciante che mi ha portato la spesa a casa, un grazie ai miei figli che mi hanno fatto vedere i nipoti che ora con i capelli lunghi mi piacciono anche di più Un grazie anche a questo forum che mi ha tenuto compagnia nella lettura di cose divertenti La fase 3 che stiamo ora iniziando a vivere é molto delicata, voglio augurarmi che staremo tutti attenti e rispetteremo le regole
Immagino l'emozione con cui commercianti, baristi, ristoratori, parrucchieri oggi alzeranno la saracinesca: si riparte, anche se non lo si fa a cuor leggero, perché i mesi passati - sospesi - son stati comunque vissuti. Credo che il nuovo passo porti un po' di sollievo anche agli altri, quelli che in questo tempo hanno comunque lavorato. Oggi, mentre tutti guardiamo avanti, a me viene anche un po' da guardare indietro. Ho scoperto nei negozianti e ristoratori spezzini una prontezza che non avrei immaginato. Mi piace ringraziarli, perché in questi mesi è stata di compagnia. Credo che ognuno di noi lo possa fare. Dunque, GRAZIE:
- all'inserviente del supermercato (CONAD) che si occupava di fare materialmente la spesa prenotata online, per la premura con cui metteva da parte prodotti equivalenti non identici a quelli che magari si selezionano più o meno a caso;
- ai commercianti di piazza del Mercato, che hanno subito settimane e settimane di polemiche non meritate, ma si sono organizzati per portare verdura, formaggi e pesce a casa;
- alla bottega sotto casa, che ha tenuto la luce accesa e cui è stato possibile chiedere ordinare prodotti che normalmente non ha in assortimento, in modo da non dovere infilarsi nel casino ogni volta;
- al panificio di fiducia, perché una focaccia buona è sempre una buona stella accesa, in mezzo a qualsiasi tempesta;
- al mio piccolo bar di riferimento per gli aperitivi, perché a un certo punto sono stati la spinta in più. Fare il "record di vuoti" da restituire è stato un piacere, sapendo di dare una mano;
- alla pizzeria - campione mondiale di farinata - che ha concesso al sabato sera di restare il sabato sera;
- al ristorante dei "miei giorni di festa", perché la frittura di pesce e i muscoli ripieni hanno segnato l'inizio della vera fase 2;
- al ristorantino dove non eravamo mai stati , perché la "parmigiana d'acciughe" d'asporto è stata una felice scoperta (un cliente guadagnato);
- alla pasticceria, che quando l'ho vista riaprire - sbirciando dalla finestra - ho pensato: "Succede sempre qualcosa di buono", anche se i primi giorni le paste erano solo con impasto integrale e poi il bancone è finalmente riesploso in tutto il suo splendore (seppure solo in asporto);
- agli addetti alla raccolta dei rifiuti: il passaggio del camion, puntuale e rigoroso, è stato un orologio che ha continuato a scandire il tempo;
- agli spazzini (scusatemi, se vi chiamo ancora così) con le loro tute arancioni: vi abbiamo guardato dall'alto, nelle lunghe giornate di quarantena assoluta, e siete stati lo spunto per storie che facessero passare decine di minuti, trasformati nei magici "Golosoni";
- agli autisti degli autobus: un altro gioco è stato guardarvi passare e scommettere se guidaste un bus desolatamente vuoto o con qualcuno a bordo;
- alle maestre e a tutto il personale dell'asilo, perché con i video via Whatsapp avete contribuito a portare un po' del mondo fuori dentro casa;
- grazie ai postini e ai corrieri che si sono smazzati consegne a non finire, tra cui le mie;
- al Faro Rosso, perché il primo giorno in cui si è potuto passeggiare quasi liberamente, da sola e dopo cena con Gianluca , siamo arrivati fino da te e tu c'eri.
Ecco io la mia quarantena l ho fatta a la Spezia Ogni sera videochiamate con i miei genitori, con mio fratello che mi ha fatto partecipare alla crescita di questi 3 mesi della mia bellissima nipotina Ai miei amici sparsi per tutta Italia che mi chiedevano ma a Spezia che si dice di questo virus... Tutto sommato tranne da qualche anno di recente io andavo a Castellammare sempre e solo quando le scuole chiudevano Ebbene ho fatto finta che i miei figli fossero alle elementari così la quarantena é stata meno pesante Ricorderò ogni singola buonanotte ricevuta e ogni singolo messaggio di buongiorno che mi ha fatto compagnia, chi mi ha chiesto come stavo, chi mi ha chiesto cosa avrei fatto durante il giorno Un grazie alle personal trainer della nostra palestra che ci hanno trattenuto con i corsi che abbiamo fatto a casa seguendole al PC. La paura non è passata, l attenzione é altissima e si continuerà per quanto mi riguarda a pensare di essere ancora nella fase 2.... Qui ai balconi ogni sera si urlava... Ce la possiamo fare infatti io pure credo che ce la potrò fare ad andare in Campania se i napoletani continueranno a comportarsi bene, di modo che Vincenzino possa riaprire perché io devo correre ad abbracciare il mio papà che sembra abbia patito di più di tutti i miei 24 anni fuori casa, la lontananza di questi 3 mesi particolari
No per carità Salvini noooooo mi sento infettata così rettifica Piuttosto ho dimenticato Conte, delle sue belle mani che ho guardato tutto il tempo in cui enunciava i decreti😂😂
Quando potrai ritornare nella tua Itaca vorrei che tu scrivessi qui sotto le tue emozioni e ciò che avrai provato.. Perché stare lontani da casa e sentirne nostalgia malinconia desiderio assenza e presenza non l ho mai visto così forte in nessun altro che non sia tu... Te lo scrivo qui sotto così starà ben in vista per te al prossimo tuo intervento qui sul forum 🌹
Quando ci ritorneró sarà tutto chiuso in un abbraccio Niente parole solo abbracci quindi non troverai nessuno scritto qui, mi dispiace L abbraccio a cui penso ogni giorno, da dare a mio padre a mia madre e ad ogni singola persona cara che ho laggiù in "quei di Stabia"
Una delle migliori sensazioni al mondo é quando abbracci qualcuno e lui ricambia abbracciandoti più forte e tu lo fai sempre quindi ti auguro di dare presto quest abbraccio che tanto desideri 💟
Una delle migliori sensazioni al mondo é quando abbracci qualcuno e lui ricambia abbracciandoti più forte e tu lo fai sempre quindi ti auguro di dare presto quest abbraccio che tanto desideri 💟
