|
|
| CITAZIONE (arecata @ 30/8/2021, 10:56) Quando ero ragazzo sono stato 3 anni (TRE) in Aeronautica Militare (corso Vulacano 2°), ma non ero un PI-lota, bensì un GENIO (G.A.r.a.t.) e scherzosamente chiamavamo piloti coloro che volqavano sui "caccia" ed "autisti" coloro che volavano sui plurimotori (cosi chiamavamo gli aerei da trasporto, insomma quelli grandi, con grandi capacità).
La palermitana Annamaria Tribuna ha dimostrato, schivando le raffiche sparate contro il suo aereo in decollo da Kabul, la sua eccellenza ed anche l'eccellenza di tutta l'Aeronautica Militare italiana che non è soltanto quella delle Frecce Tricolori.
I piloti A.M. che lasciano l'Arma per divenire piloti civili, sono i più richiesti dalle compagnie aeree, ma non è facile svincolarsi.
Post Scriptum, nelle mostrine sulle spalle se c'è un'aquila è un pilota A.M.r.n. (Arma Aeronautica ruolo naviganti), se ha un casco tipo antico centurione somano è del G.A. (Genio Aeronautico) e può essere un mateorologo, un assistente tecnico edile, motorista, etc etc.
Rientrando nel tema della discussione : la Botteri non è sexy come spesso si vedono le giornaliste nei film americani, ma non è una caratteristica che può inficiare la sua preparazione, notevolissima. Un esempio : Oriana Fallaci non era proprio una MISS, ma ancora oggi i suoi articoli vengono citati e sopra tutto : studiati. Infine, fare la giornalista i9nviata RAI a Pechino, la Pechino di oggi, non è un compitino come quello di Marzullo Mi scusi Dottore, ma, detto appunto che dell'aspetto fisico di una giornalista non mi importa nulla perché sono affari suoi, però Botteri è nota ovunque per la sua propensione sia a slinguazzare importanti politici di sinistra sia a raccontare i fatti a modo proprio, e anche su questo ci sono innumerevoli esempi soprattutto nei quattro anni di Trump. Invece negli otto anni di Obama non ha fatto altro che riferirci ogni giorno quanto fosse bello lui, la moglie, le figlie, il perfetto ideale di famiglia a cui tutti aspirano ecc.ecc. Pare che anche oggi a Pechino il metodo Botteri prosegua imperterrito. Fare il giornalista a Pechino è molto difficile se racconti tutto quello che succede da quelle parti, diventa più agevole appunto se fai la Botteri. Approfitto per questa puntualizzazione dato che sarà di certo di ottimo umore per le recenti disavventure bianconere.
|
| |