Ma quello non ruba, è onesto!!!!
Dentro ognuno di noi c'è sempre un pò di disonestà, più o meno grave, diciamocelo chiaramente. Basta una piccola bugia, magari detta per pietà, per amore, per qualsiasi motivo e si diventa disonesti. Per me la maggior disonestà è verso se stessi, magari illudendosi e non riconoscendoci.
Lo sanno molto bene i piccoli ed i grandi truffatori e ne profittano. Agli inizi degli anni 60' era aperto il primo tratto dell'Autostrada del sole, verso Roma e l'ingresso era in via Argine, dove oggi c'è la motorizzazione civile. All'imbocco dell'autostrada c'era un ambulante che aveva allestito uno stand pieno di bottiglie di liquore, specialmente di whisky di marca. Le vendeva a 1.000 lire ognuna, quando in negozio la stessa bottiglia veniva venduta a non meno di 8 - 9.000 lire e più.
Nella migliore delle ipotesi il contenuto della bottiglia era tè... Un mio collega dell'Aeronautica, padovano, disse :"Tutti ladri e truffatori i napoletani" al che gli risposi :"Il truffatore sei tu e sei stato punito. Ti sembra logico pagare 1.000 lire una bottiglia che in commercio costa 8 - 9 volte di più? Anche se fpsse stata rubata, non l'avrebbero venduta a quella cifra. Perciò zitto ed impara."
Negli stessi anni in via Caravaggio risiedevano molti americani di stanza alla NATO di Bagnoli. Si sistemavano all'uscita della prima grande curva con un piccolo camioncino, indossando delle tute, magari anche con la scitta della pseudo ditta per la quale dicevano di lavorare e ti proponevano in vendita qualsiasi cosa : stoffe per un abito, vestiti confezionati, lenzuola di puro lino... tutto falso e taroccato. Dicevano che durante la consegna ad un cliente, avevano sottratto quella merce che in quel momento svendevano per realizzare----
E gli allocchi ci cascavano, perchè? Perchè ottenere un oggetto del valore di 100, rubato, per una controparte di 10, faceva svanire, sparire l'onestà.
Del resto ricorderete l'epoca in cui apparvero e si diffondevano i primi videoregistratori, ditemi la verità, quante persone avete conosciuto che per 50mila lire hanno avuto una copia in creta di un VCR???
A piazza Garibaldi ti facevano vedere l'ultima novità tecnologica e te la proponevano almeno alla metà del prezzo reale di listino, poi, come avrete visto nel film di Nanni Loy "Pacco, doppio pacco e contropaccotto" al momento della consegna, dopo aver pagato, avevi ricevuto il tuo 'pacco' ed i venditori spariti, come avrebbe fatto il mago Silvan.
Piazza Garibaldi non è più napoletana, è indocinese-africana, ma quei professionisti della truffa, sempre con le ultime novità, magari di Smartphone, sono sempre al lavoro sulle piazzole di sosta, magari nel nord Italia dove ci sono molte polli-culture.
Mi aspetto commenti e risposte. Grazie