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| Alla soglia di alcuni avvenimenti mi viene da pensare che noi italiani non saremo mai un paese libero, perché siamo un paese dove la libertà è garantita nella sua totalità per alcuni e centellinata per altri. Al senato della Repubblica chi ci governa ha potuto permettersi di applaudire pubblicamente l'affossamento di un disegno di legge che, pur in minima parte, mirava a tutelare la libertà di esistere di persone, cittadini, di uno Stato che continua a chiudere gli occhi davanti alla sua evidente transfobia, mentre conta il più alto tasso di omicidi di persone trans in Europa. I giovani si sentono dire che devono studiare per lavorare Gli si viene insegnato che studiando potranno lavorare ma per cosa, per poi ritrovarsi in un mondo del lavoro che chiede di ringraziare per l’opportunità di essere sfruttati? Si perché “è così che si fa esperienza”, e devono augurarsi di non essere una delle tre morti sul lavoro al giorno, visto che mancano le misure di sicurezza quasi sempre sul lavoro E quindi mi viebe tanto da dire che non c’è libertà per qualcuno se non c’è libertà per tutti. Oggi più che mai per il popolo ucraino certamente, ma anche per quello siriano, yemenita, quello palestinese e per tutti i popoli oppressi e subalterni Ma tutto questo resta sempre e solo un pensiero al vento ed inascoltato ahimè Ed io penso ai miei nipoti e a tutto quello che non sapranno conquistarsi e non sempre per colpa loro
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