|  Sia lei che Salvini negli anni ne hanno fatto un cavallo di battaglia.
La novella premier parlava addirittura di blocco navale e il leghista ex capitano degradato a caporale , parlava delle Ong come il nemico numero uno della patria.
Ora si continua a parlare delle navi delle Organizzazioni non governative , ma, per convenienza, si tralascia di dire che le motovedette della finanza e delle capitanerie di porto, continuano a salvare in mare centinaia di poveri cristi alla deriva su imbarcazioni di fortuna.
La Giorgina, ora si sarà accorta che una cosa è fare l'opposizione ed un'altra stare al Governo, anzi essere il presidente del Consiglio.
Conosciamo bene, invece , il gioco di Salvini che negli ultimi anni, pur stando al Governo.,è stato sempre pronto d intestarsi i meriti, , ma nel contempo ha sempre strizzato l'occhietto furbo ma non troppo, , alle opposizioni o come per la pandemia ai no vax , come d'altro canto ha anche fatto la Meloni. Vi ricordate il povero Speranza? Era diventato il loro bersaglio principe.
Ora , pero' sono entrambi al Governo, e si sono già trovati nei casini, proprio per la questione emigranti/Ong.
In questo frangente non da poco, Matteuccio il milanese , se ne sta tranquillo e zitto, ha solo detto che sono viaggi organizzati.
La Giorgina, invece, si era spinta un po' piu' in la' ed appena il 2 novembre ebbe a dire:"Se una nave Ong batte bandiera, poniamo, tedesca, i casi sono due: o la Germania la riconosce e se ne fa carico o quella diventa una nave pirata”.
Sappiamo tutti come è andata a finire con la Humanity 1, dove i ma 35 migranti rimasti a bordo sono stati autorizzati a lasciare la nave dai medici .della
Ora è nato il grave caso diplomatico con la Francia per colpa Viking. Sapete cosa ha fatto la Giorgina nostra? Se l'è presa con la stampa italiana :"“Voi avete scritto che Parigi avrebbe accolto la Viking, nessuno ha smentito per 8 ore”. Come per dire: amici miei , la colpa è vostra se ora si è aperta una crisi con Parigi.
Intanto, contrariamente a quanto stabilito, il governo francese ha tenuto a precisare che i profughi della Viking con a bordo 230 migranti, 57 dei quali bambini, sono stati autorizzati a sbarcare "a titolo eccezionale" in virtù di un "dovere umanitario".
Ora, pero', si è aperto un contezioso pericoloso.
Parigi, infatti, è pronta a lasciare sola Roma, ufficialmente sul tema immigrazione, invitando gli altri Paesi dell'Ue a fare altrettanto, poichè secondo Macron, "Giorgia Meloni si è comportata male" e nel frattempo, ha schierato la gendarmeria mandando 500 agenti a sorvegliare il confine, perchè , sempre secondo il presidente francese, ci sono pesanti divergenze legate al rispetto di regole e valori europei. Una bella gatta da pelare per il nostro governo che ha ricevuto, non potevano certo mancare , i coplimenti del solo Orban. Come inizio non c'è male!
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