| Purtroppo non si tratta di politica, una sciuocchezzuola; ma di socioantropologia una cosa estremamente seria.
Quasi tutte le società umane si basano sul patriarcato con tutti i vantaggi e le problematiche del caso.
In estrema sintesi i valori patriarcali sono la guerra, la competizione, l'aggressività; quelli matriarcali dovrebbero essere: protezione, assistenza, condivisione, accoglienza.
Cesare, Napoleone e Hitler (tra i tanti altri) sono senza dubbio gli emblematici portatori dei valori maschili; Cristo, Budda e Gahndi di quelli femminili.
Restando solo in epoca moderna: cosa aveva di femminile la politica della Tacher? Ha sistemato l'economia britannica a prezzo di lacrime e sangue, ancor oggi, i minatori del Galles al solo sentirla nominare sputano per terra.
Ricordate Golda Meier? Fu lei (premier ebrea) a stabilire che non sarebbero più stati accolti in Israele, gli ebrei vecchi o malati provenienti dall'est europeo.
E che dire di Indira Ghandi?
Scatenò una violentissima e sanguinosa repressione contro l'etnia sikh, oltre a massacrare migliaia di persone, fece distruggere il loro Tempio Maggiore che è come radere al suolo San Pietro per i cattolici o buttar giù a cannonate il muro del pianto per gli ebrei, ragion per cui fu fu assassinata da due delle sue stesse guardie del corpo che le scaricarono addosso almeno una trentina di pallottole da distanza ravvicinata. E la Merckel? Fino ad ieri si diceva, si dice ancora (per farle un complimento): L'unico politico con le palle in Europa è la signora Merckel!
Dunque, in una società maschilista le donne raggiungono l'apice del potere solo se sono più "fetenti e infami" degli uomini questo è un dato di fatto, se volete possoVi parlar di Messalina, di Caterina la Grande, di Vittoria e d'a riggina Giuvanna delle cui gesta ancor si parla per Napoli e dintorni.
Siccome spesso la forma è sostanza ho scoperto di recente che il Signor Presidente del Consiglio è unito more uxorio con il dottor Giambruno giornalista mediaset.
Ma la discussione si fa seria, a mpiacciono le strunzate. Un caro saluto.
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