La Campania è straordinariamente ricca di dimore storiche ove è possibile soggiornare attualmente riuscendo a coniugare fascino & cultura.
Partiamo e seguitemi
TORRE TRASITA
Iniziamo col dire che fin dall' antichità furono costruite sui litorali del Regno di Napoli torri costiere con funzione di avvistamento contro la pirateria ma è soltanto durante il vicereame spagnolo che le torri furono utilizzate in guisa intensiva così a difendere tutte le coste del regno
Da ogni torre era possibile scrutare il mare ed inviare segnali in caso di pericolo che fossero segnali luminoso o di fumo
La Torre Trasita risale al 1300 e fu parte del sistema costiero del ducato di Amalfi e venne proprio utilizzata ad essere sistema difensivo vicereale del Regno di Napoli
Oggi utilizzata come location mozzafiato in quanto a picco sul mare di Positano gode di una vista mozzafiato sull isola dei galli e a pochi minuti a piedi per la piazzetta della bella Positano
IL CASTELLO MEZZACAPO DI MAIORI
Da non confondere con il Palazzo Mezzacapo che è sede storica del comune di Maiori , il castello Mezzacapo detto anche di Miramarre si trova su uno sperone roccioso in località Torricella fra Maiori e Minori e ha due torri con guglia conica
L opera fu realizzata a fine 800 dal Marchese Mezzacapo che lo volle identico a quello gemello situato sulle sponde della Loira .
Del complesso fa parte anche una torre usata per avvistamenti contro le incursioni saracene e che funge ora da portale d ingresso del castello
Oggi utilizzata per tanti eventi culturali
PALAZZO DORIA D ANGRI
La residenza dei Dogi genovesi dove fu dichiarata la fine del Regno delle Due Sicilie
I Doria nobile casato di Genova cui sono appartenuti sei Dogi della relativa repubblica marinara
I Doria ebbero feudi anche nel regno di Napoli ossia ad Angri e fu per questo motivo che un ramo della famiglia si trasferi per avere un luogo che potesse essere all altezza del casato e fu affidato il progetto a Luigi Vanvitelli
Alla morte di questi ultimi i lavori furono dapprima proseguiti da Ferdinando Fuga poi Mario Goffredo ed infine al figlio di Vanvitelli
É importante questa dimora perché fu dal suo balcone che Garibaldi nel 1860 annunciò l ammissione all Italia del Regno delle due Sicilie
Fu proprio in coincidenza di ciò che il palazzo poi in seguito ebbe un declino fino a quando nel 1990 non fu deciso di adibirlo a residenza di charme
Continua.....
